giovedì 3 settembre 2020
FEDERFAUNA LAZIO: Lazio, anche quest’anno preapertura limitata a una...
FEDERFAUNA LAZIO: Lazio, anche quest’anno preapertura limitata a una...: Dopo aver approvato il nuovo calendario venatorio , la Regione Lazio ha approvato anche il decreto con cui autorizza la preapertura ...
martedì 16 giugno 2020
SALVIAMO INSIEME LE STORIE DEI NONNI. FEDERFAUNA PER LA CULTURA RURALE
FederFauna, Confederazione Sindacale degli Allevatori, Commercianti e Detentori di Animali, in collaborazione con ACR, Associazione per la difesa e la promozione della Cultura Rurale e con la Fondazione per la Cultura Rurale, lancia oggi una nuova iniziativa editoriale per "salvare insieme le storie dei nonni".
Il progetto, coordinato da Paola Comelli, gia' apprezzata autrice di pubblicazioni per bambini, parte con un annuncio rivolto ai nonni, per invitarli ad trasmettere a FederFauna le proprie storie che trattano di animali, piante, vita all'aria aperta, o che si riferiscono a tradizioni contadine.
Le storie potranno essere inviate sotto forma di scritti o anche audio o video, ad un apposito indirizzo: storie@federfauna.org
"Alcune andranno a far parte di un libro per bambini e – promette
RICONSEGNA TESSERINI CACCIA E PESCA. AVVISO AGLI UTENTI DELL’A.D.A LAZIO CENTRO
SI INFORMANO GLI UTENTI DELL’AREA DECENTRATA AGRICOLTURA LAZIO CENTRO CHE E’ DI NUOVO ATTIVO IL SERVIZIO DI CONSEGNA E RITIRO DEI TESSERINI IN MATERIA DI CACCIA E DI PESCA.
IL SERVIZIO E’ ATTTIVO, DALLE 8,30 ALLE 13,00 DA LUNEDI’ A GIOVEDI’, PREVIO APPUNTAMENTO CHIAMANDO IL NUMERO TELEFONICO 0651686672. IL NUMERO E’ ATTIVO TUTTI I GIORNI, DA LUNEDI’ A VENERDI’, DALLE 8,30 ALLE 13,30.
IL RILASCIO DEL TESSERINO SEGNACATTURE PUO’ ESSERE EFFETTUATO, SOLTANTO PER GLI ASSOCIATI, ANCHE CON LE SEGUENTI MODALITA’:
- TRAMITE FIPSAS (FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA E ATTIVITA’ SUBACQUEE) - CONSULTANDO IL SITO www.fipsasroma.net DOVE SONO PRESENTI TUTTE LE INFORMAZIONI;
- TRAMITE ARCI PESCA FISA – COMITATO PROVINCIALE DI ROMA - I TESSERINI VENGONO RILASCIATI PER APPUNTAMENTO, PRENOTATO TRAMITE WHATSAPP AL N. 3470166278, PRESSO LA SEDE DI ROMA E QUELLA PROVVISORIA DI TIVOLI.
mercoledì 19 febbraio 2020
REGIONE LAZIO. INTERVENTI CONTRIBUTIVI “GELATE DAL 25 FEBBRAIO AL 1 MARZO 2018”. PROROGATO IL BANDO
Attuazione D.G.R n. 850 del 19
novembre 2019 concernente "L.R. 28 dicembre 2018, n 13, art. 4 commi 17 -
21. "Misure di intervento al fine di sostenere la ripresa economica e
produttiva delle imprese agricole del settore olivicolo e castanicolo".
Bando pubblico "Interventi contributivi finalizzati a compensare il
mancato reddito derivante dagli impianti produttivi olivicoli colpiti
dall'avversità atmosferica Gelate dal 25 febbraio al 1 marzo 2018.
Dream Farmers. Nel Lazio corso di formazione gratuito per aspiranti contadini
La Regione Lazio (con il contributo dei fondi stanziati dall’Unione
Europea) finanzia un corso di formazione gratuito per aspiranti
contadini. Dream Farmers si propone così di offrire uno sbocco
occupazionale che intercetta la domanda di un settore in fase di
rilancio. L’obiettivo è quello di formare 18 operatori agricoli, grazie a 550 ore
suddivise tra lezioni in aula ed esercitazioni pratiche (350 ore) e
stage presso una delle aziende partner della provincia di Roma (per un
totale di 200 ore).
Chi può partecipare
Il corso avrà luogo tra marzo e luglio 2020, è gratuito e prevede un’indennità giornaliera di 10 euro lordi (per 6 ore). Per candidarsi c’è tempo fino al 7 marzo,
data ultima per consegnare la domanda d’ammissione presso la sede
romana di Adecco Formazione, cui è demandato il compito di organizzare
le attività. Ma a chi si rivolge il corso? Ferma restando la
disponibilità limitata di posti (18), possono partecipare alla selezione
tutti i maggiorenni in situazione di fragilità, con l’intento di
promuovere la partecipazione e l’integrazione nel mercato agricolo del
lavoro: inoccupati e disoccupati, migranti, detenuti, ex detenuti,
persone in condizione di povertà o a rischio di marginalità economica
e/o sociale. Al termine del corso, che si svolgerà a Roma, i
partecipanti riceveranno un attestato di qualifica professionale
relativa al profilo di operatore agricolo. Un bel modo di favorire
l’inclusione sociale, e insieme per fornire personale qualificato al
mercato di settore, promuovendo l’urgenza di ripristinare una filiera
del lavoro agricolo trasparente e rispettosa dei diritti del lavoratore.
L’importanza di una filiera del lavoro trasparente
Ricordiamo che anche il Lazio, con altre cinque regioni d’Italia, è
stato recentemente interessato dalla visita dell’ispettrice Onu Hilal Elver,
esperta di diritti umani in missione tra le aziende agricole della
Penisola. Drammatico l’esito: salari troppo bassi, orari di lavoro
prolungati oltre misura e sfruttamento della posizione di fragilità dei
migranti sono all’ordine del giorno, in un settore alimentato almeno al
50% da manodopera agricola prestata da migranti irregolari. Sfruttati
senza protezioni legali e sociali adeguate. La formazione è uno degli
strumenti utili a contrastare il fenomeno: e il corso ad accesso
gratuito promosso dalla Regione Lazio, pur una piccola goccia nel mare,
può garantire prospettive migliori a 18 persone che hanno voglia di
imparare il mestiere.
REGIONE LAZIO, COMPLETATA RICOGNIZIONE DISTRETTI RURALI, AGROALIMENTARI E BIOLOGICI
La Regione Lazio ha completato il lavoro di ricognizione dei distretti
rurali, agroalimentari e biologici, già riconosciuti dalle procedure di
concertazione regionale con il territorio, e ne darà comunicazione
ufficiale al Mipaaf, presso il quale è costituito il Registro nazionale
dei distretti del cibo che raccoglie tutte le realtà riconosciute a
livello regionale.
A oggi, i distretti del Lazio sono 8: i tre rurali di Valle dei Latini, Montagna Reatina e Monti Cimini; i due agroalimentari dell’ortofrutta (nel territorio di Aprilia, Cisterna di Latina, Cori, Fondi, Latina, Monte San Biagio, Pontinia, Priverno, Sabaudia, San Felice Circeo, Sermoneta, Sezze, Sonnino, Sperlonga, Terracina) e dei Castelli Romani e Prenestini; i tre biologici Etrusco-romano, Valle di Comino e Via Amerina e delle Forre.
Subito dopo l’annotazione nel Registro nazionale, sarà possibile per i distretti partecipare al primo bando nazionale pubblicato ieri dal Mipaaf per il finanziamento dei distretti del cibo, che ha visto la concertazione con tutte le Regioni italiane e che mette a disposizione delle filiere territoriali oltre trenta milioni di euro.
Tutti i dettagli del bando, che scade il 17 aprile, sono pubblicati sul sito del Ministero.
Nelle prossime ore la Regione Lazio pubblicherà l’avviso con le procedure di costituzione per nuovi distretti del cibo, cui potranno partecipare tutti i territori interessati.
Lo comunica in una nota l’Assessorato Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali della Regione Lazio
A oggi, i distretti del Lazio sono 8: i tre rurali di Valle dei Latini, Montagna Reatina e Monti Cimini; i due agroalimentari dell’ortofrutta (nel territorio di Aprilia, Cisterna di Latina, Cori, Fondi, Latina, Monte San Biagio, Pontinia, Priverno, Sabaudia, San Felice Circeo, Sermoneta, Sezze, Sonnino, Sperlonga, Terracina) e dei Castelli Romani e Prenestini; i tre biologici Etrusco-romano, Valle di Comino e Via Amerina e delle Forre.
Subito dopo l’annotazione nel Registro nazionale, sarà possibile per i distretti partecipare al primo bando nazionale pubblicato ieri dal Mipaaf per il finanziamento dei distretti del cibo, che ha visto la concertazione con tutte le Regioni italiane e che mette a disposizione delle filiere territoriali oltre trenta milioni di euro.
Tutti i dettagli del bando, che scade il 17 aprile, sono pubblicati sul sito del Ministero.
Nelle prossime ore la Regione Lazio pubblicherà l’avviso con le procedure di costituzione per nuovi distretti del cibo, cui potranno partecipare tutti i territori interessati.
Lo comunica in una nota l’Assessorato Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali della Regione Lazio
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