CIRCOLO CONFAVI-ACR DI VALMONTONE, PRONTO IL PROGRAMMA DELLE OFFERTE FORMATIVE PER GLI APPASSIONATI DELLA RURALITA', DELLA CACCIA PESCA E DELLA CULTURA RURALE. ISCREIVITI AD ACR!

venerdì 12 novembre 2021

UNIVERSITA' AGRARIA DI GALLICANO. CORSI DI FORMAZIONE MICOLOGICA E DI PREPARAZIONE ALL'ESAME PER LA RACCOLTA DEL TARTUFO.

Il Consiglio di Gestione dell'Università Agraria di Gallicano nel Lazio ha organizzato una serie di iniziative culturali e formative inerenti le varie attività connesse al mondo rurale.
In collaborazione con l'Associazione Micologica Valmontone è in programma, già dalla prossima settimana, l'avvio del Corso di preparazione per l'esame d'idoneità alla ricerca e raccolta del tartufo e successivamente quello di formazione micologica valido per la raccolta funghi nella Regione Lazio L. R. 5 agosto 1998 n. 32 e sm.i.
I corsi si svolgeranno presso la sede dell'Ente in via Roma, 5 secondo il programma riportato nelle locandine.
L'avvio dei corsi è subordinato al raggiungimento del numero minimo di 15 partecipanti (per quello dei funghi) e di 10 partecipanti (per quello per il tartufo).

Ulteriori informazioni potranno essere richieste direttamente presso l'ufficio dell'Ente negli orari di apertura al pubblico (lunedì-martedi e giovedì dalle ore 9:00 alle ore 13:00) oppure scrivendo una mail a: uniagra@libero.it



mercoledì 2 giugno 2021

FederFauna Artena:  DOMENICA 16 MAGGIO 2021Bracciano Città del Formag...

FederFauna Artena:  DOMENICA 16 MAGGIO 2021Bracciano Città del Formag...:   DOMENICA 16 MAGGIO 2021 Bracciano Città del Formaggio 2021 Per questo 2021 è  Bracciano  la  Città del formaggio . La città lacustre verrà...

MERCOLEDÌ 19 MAGGIO 2021

Monti Simbruini, approvato ampliamento del parco. ARSOLI e CERVARA ENTRANO NELL'AREA PROTETTA.

Il Consiglio regionale dà il via libera alla proposta di legge: i Comuni di Arsoli e Cervara di Roma entrano nell'area protetta.


Il Consiglio regionale, presieduta da Marco Vincenzi, ha approvato con 25 voti favorevoli, un contrario e 4 astenuti, la proposta di legge per l'allargamento del perimetro del parco regionale dei Monti Simbruini, primo firmatario Eugenio Patanè (Pd).

“Una proposta di iniziativa consiliare – ha spiegato l'assessora alla Transizione ecologica, Roberta Lombardi  che è perfettamente in linea con gli obiettivi dell'agenda Onu 2030, recepiti dalla Region
e. Abbiamo attualmente 30mila ettari di territorio protetto, pari al 14,5 per cento del territorio regionale, dobbiamo arrivare al 30 per cento”.

Di legge che “segna uno spartiacque” ha parlato il presidente della commissione ambiente, Valerio Novelli: “Si tratta di un ampliamento significativo – ha spiegato – non tanto per estensione, ma perché vengono inseriti nel Parco due Comuni, quello di Arsoli e quello di Cervara di Roma, con l'adesione convinta delle rispettive amministrazioni. Prima i Comuni cercavano di uscire dai parchi, adesso chiedono di inserire il loro territorio fra le aree protette. Segno che abbiamo invertito la tendenza, stiamo facendo diventare i parchi un'occasione per uno sviluppo di tipo nuovo, sostenibile. Chiedo alla Giunta un impegno per approvare anche il piano di assetto del Parco dei Monti Simbruini entro la fine della legislatura”.
A cura dell'Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio

martedì 18 maggio 2021

 

DOMENICA 16 MAGGIO 2021

Bracciano Città del Formaggio 2021

Per questo 2021 è Bracciano la Città del formaggio. La città lacustre verrà insignita di questo riconoscimento su proposta della delegazione Onaf di Roma. L’organizzazione degli assaggiatori di formaggio, a livello nazionale, da sempre riveste il compito di valorizzare la cultura casearia del territorio. E, con lo scopo di individuare i comuni che culturalmente ed economicamente sono sede di produzioni casearie identitarie, nel 2020 ha istituito la designazione di questo titolo.

Una forte tradizione casearia della campagna romana, la nutrita comunità di allevatori e casari presenti – che hanno anche fondato l’Associazione formaggi storici della campagna romanacon lo scopo di riportare in vita formaggi di cui si erano perse le tracce – l’importante lavoro sulla qualità del latte crudo, sui cagli vegetali (come quello ottenuto dai fiori del cardo selvatico) e sulla stagionatura naturale in grotte di tufo, con la conseguente rinascita di formaggi come il Pressato a mano e il Caciofiore di Columella sono le considerazioni che hanno portato all’assegnazione del premio. Il tutto insieme alla vivacità del comune, alle bellezze storiche e paesaggistiche, alla posizione tra mare ed entroterra.

La proclamazione ufficiale avverrà oggi 15 maggio alle 17 nel Chiostro degli Agostiniani, Via Umberto, quando durante la cerimonia alla presenza delle autorità una rappresentanza dell’Onaf consegnerà il pannello segnaletico turistico da installare ed esporre all’ingresso del centro urbano. Una volta terminato l’anno, Bracciano rimarrà comunque iscritta all’albo delle Città del Formaggio. Con l’impegno, per mantenere a lungo il titolo, di organizzare ogni anno almeno un evento aperto al pubblico legato ai formaggi.

Fonte:www.agrodolce.it


domenica 16 maggio 2021

Associazione Cultura Rurale. IL NOSTRO PROGETTO

L’Associazione per la Cultura Rurale è impegnata nella tutela e nella valorizzazione della natura e dell’ambiente e di ogni attività mirante a favorire la conservazione e la corretta gestione del patrimonio faunistico e di quello ambientale. Si occupa della valorizzazione e diffusione, presso il più vasto pubblico, della conoscenza ed il rispetto per la Cultura rurale e per tutte le attività che ne sono portatrici.

L’Associazione svolge attività di promozione, sensibilizzazione e sviluppo di attività produttive, esercitate nel rispetto dell’ambiente, nei settori dell’industria, dell’artigianato e dell’agricoltura anche attraverso la creazione e/o gestione di Centri Studi per la formazione e lo sviluppo etico - ambientale, organizzati in settori o gruppi di lavoro, per la raccolta di pubblicazioni e di ogni materiale atto alla diffusione di una corretta ed esaustiva informazione verso l’opinione pubblica nonché all’ aggiornamento del personale dell’Associazione o di chiunque collabori con essa. Il lavoro dell’Associazione è finalizzato all’attivazione di ogni utile iniziativa per salvaguardare usi, costumi e tradizioni della Cultura rurale.

 Ad essa aderiscono:

·       Agricoltori;

·       Pescatori a scopo professionale, sportivo ed amatoriale;R

·       Raccoglitori di funghi, tartufi e erbe spontanee;

·       Cacciatori;

·       Allevatori a scopo professionale, amatoriale ed ornamentale;

·       Rappresentanti del mondo della cinofilia

·       Esponenti della cultura;

·       Esponenti dello spettacolo;

·       Esponenti dell’informazione;

·       Esponenti dell’economia;

·       Esponenti dell’editoria;

·       Esponenti delle istituzioni;

·       Esponenti della scienza;

·       Rappresentanti del mondo ambientalista propositivo e non integralista;

·       Rappresentanti degli indotti economici che gravitano attorno alle attività portatrici della Cultura rurale;

·       Chiunque abbia a cuore i nostri valori.

 

Per informazionI: info@associazioneculturarurale.it

ASSOCIAZIONE PER LA CULTURA RURALE. ON LINE I REFERENTI TERRITORIALI NELLA NOSTRA REGIONE.


L'ASSOCIAZIONE PER LA CULTURA RURALE HA RESO NOTO I REFERENTI TERRITORIALI NELLA NOSTRA REGIONE.

CONSULTA LA STRUTTURA REGIONALE DI ACR CLICCANDO QUI E POTRAI METTERTI DA SUBITO IN CONTATTO CON IL REFERENTE PIU VICINO A TE E CONDIVIDERE INSIEME PROGETTI INIZIATIVE E APPROFONDIMENTI SEMPRE E COMUNQUE IN DIFESA DI TUTTI I PORTATORI DELLA CULTURA RURALE.

ASSOCIAZIONE PER LA CULTURA RURALE

 I contrasti nella gestione dei parchi...nei commenti alcune considerazioni..

Potrebbe essere un'immagine raffigurante montagna, natura, cielo e albero
#Sport nell'area protetta, sì ma nel rispetto delle leggi.
In riferimento alle iniziative intraprese da alcuni biker per avere un itinerario dedicato alla pratica di sport come il downhill nel Parco regionale dei Castelli Romani, l'Ente Parco ribadisce che l'intenzione non è vietare di vivere l'area protetta ma, semplicemente, gestirne la fruizione nel rispetto delle leggi vigenti, in sicurezza e preservando l’ambiente.
L’azione in corso per la tutela dei boschi di Rocca di Papa, in particolare, non è stata fatta contro chi va in bicicletta ma per arginare esclusivamente coloro che svolgono attività sportive estreme, come il downhill e l’enduro. Il Parco è frequentato da escursionisti, ciclisti, da chi fa semplici passeggiate, a piedi e a cavallo, tutti devono poter vivere l’area protetta in sicurezza.
Pericolo per gli altri fruitori e danni al territorio: i solchi tracciati da coloro che praticano sport estremi a Monte Cavo sono evidenti, tale tipologia di attività non è compatibile con un Parco, né utilizzando sentieri già esistenti né aprendone di nuovi.
"Nessuna attività viene vietata in modo pregiudizievole - commenta il presidente del Parco, Gianluigi Peduto - ma tutte le attività devono essere coerenti con quanto disposto dalla normativa, nazionale e regionale, in materia di aree protette".
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Se, come successo nel passato recente per i post pubblicati in questa pagina sullo stesso argomento, i commenti non rispetteranno la social media policy dell'Ente (http://www.parcocastelliromani.it/social-media), le regole civili di rispetto e buona educazione e, più in generale, la netiquette dell'uso dei social, gli stessi verranno disattivati.
Nella fotografia dell'Ente Parco, il panorama da Monte Cavo.